Tutto sul trattamento della prostatite negli uomini

Il trattamento della prostatite negli uomini dovrebbe essere tempestivo, completo e sotto la stretta supervisione di un medico. Per ottenere una remissione stabile nella forma cronica e per recuperare il prima possibile nella forma acuta, dovrai sottoporti a una serie di procedure diverse, tra cui trattamento farmacologico, fisioterapia, massaggio. Se un regime di trattamento conservativo non aiuta a sbarazzarsi del problema, il medico decide di eseguire un'operazione, durante la quale viene rimosso il tessuto prostatico interessato.

Cos'è la prostatite?

La prostatite è un'infiammazione urologica infettiva della prostata, caratterizzata da sintomi gravi. Nella maggior parte dei casi, la malattia ha un'eziologia batterica e deriva da una diminuzione dell'immunità, uno stile di vita inattivo, ipotermia, stress e attività sessuale irregolare.

La ghiandola prostatica fa parte del sistema riproduttivo maschile. La sua funzione principale è la produzione di un segreto responsabile dell'attività dello sperma. Se una microflora patogena è entrata nella prostata, si sviluppa una prostatite acuta, caratterizzata da sintomi pronunciati:

  • aumento della minzione;
  • dolore e disagio durante il rapporto, andare in bagno;
  • disturbo della funzione sessuale;
  • dolore costante all'inguine, scroto, genitali, a volte i sintomi si diffondono all'addome inferiore, alla parte bassa della schiena;
  • scarico dall'uretra con inclusioni patologiche.

Un urologo ti dirà come trattare adeguatamente la prostatite acuta negli uomini. Se la terapia è inopportuna o il paziente si stava automedicando, la malattia può diventare cronica, che è molto più difficile da curare. Nella prostatite cronica, periodi di remissione si alternano a esacerbazioni. I sintomi non sono così luminosi come nella forma acuta, ma è comunque importante eseguire il trattamento sotto la supervisione di un medico.

dolore nella prostatite negli uomini

A volte la prostatite è asintomatica e viene rilevata durante un esame fisico di routine. Le malattie sono suscettibili agli uomini con un'immunità debole, che conducono uno stile di vita inattivo, abusando di cattive abitudini. Dopo 35 anni, il rischio di infiammazione della prostata aumenta in modo significativo. Dopo i 45 anni, la patologia viene diagnosticata nel 50% del sesso più forte. Pertanto, dopo i 40 anni, è consigliabile visitare un urologo una volta all'anno a scopo di prevenzione, che aiuterà a rilevare la malattia nella fase iniziale.

Diagnosi della malattia

Se hai sintomi caratteristici, dovresti visitare un urologo il prima possibile, che ti dirà in dettaglio come trattare la prostatite negli uomini. Durante l'esame iniziale, il medico prenderà una storia, ascolterà attentamente i reclami del paziente, dopodiché effettuerà un esame fisico, durante il quale valuterà le condizioni e le dimensioni della ghiandola.

Per chiarire la diagnosi, viene fornito un rinvio per un ulteriore esame diagnostico, comprese le seguenti procedure:

  • Analisi delle urine. Aiuta a rilevare i segni di infiammazione e infezione.
  • Coltura batterica delle urine. Il compito principale della procedura è identificare l'agente patogeno.
  • Analisi del sangue generale. Particolare attenzione è rivolta a parametri quali la formula dei leucociti, la concentrazione proteica e l'antigene prostatico specifico.
  • Esame microbiologico della secrezione della ghiandola prostatica. La semina di fluido biologico aiuterà a identificare la microflora patogena, identificare l'agente patogeno e selezionare un antibiotico efficace.
  • Ultrasuoni della prostata. Con l'aiuto di un esame ecografico, sarà possibile rilevare cambiamenti strutturali nell'organo.

Se necessario, l'urologo può richiedere una risonanza magnetica o computerizzata, che aiuterà a ottenere un'immagine più accurata dell'organo. Dopo che la diagnosi è stata confermata, il medico seleziona individualmente metodi efficaci per il trattamento della prostatite.

Trattamento della prostatite

Prima di trattare la prostatite negli uomini, il medico cercherà di scoprire le cause della sua insorgenza, perché senza eliminare la causa principale, la malattia può tornare. Il piano terapeutico per ciascun paziente viene selezionato individualmente, tenendo conto della gravità del corso, dell'eziologia, del grado di abbandono.

Trattamento conservativo

L'essenza del trattamento conservativo consiste nell'assunzione di farmaci, sottoporsi a un corso di procedure di fisioterapia e massaggi, eseguire esercizi speciali, visitare centri benessere. Per ottenere l'effetto più positivo durante il trattamento conservativo, è importante seguire rigorosamente le raccomandazioni del medico e non auto-medicare.

Trattamento farmacologico

Per alleviare l'infiammazione e i sintomi patologici concomitanti, vengono utilizzati i seguenti gruppi di farmaci:

  • antibiotici;
  • alfa-bloccanti;
  • antinfiammatorio non steroideo;
  • antidolorifici;
  • antispastici;
  • diuretici;
  • immunomodulatori;
  • farmaci che normalizzano la funzione della ghiandola prostatica.
sintomi di prostatite negli uomini

Farmaci efficaci

Nel trattamento della prostatite, le supposte si sono dimostrate efficaci, che includono ingredienti naturali di origine vegetale e animale. Nonostante la sua inefficacia e sicurezza, l'uso del farmaco senza prima consultare un medico è irto di conseguenze negative.

Per combattere l'infiammazione e alleviare i sintomi, vengono prescritti anche farmaci speciali.

Fisioterapia

Come supplemento al complesso regime di terapia farmacologica, vengono spesso prescritte procedure fisioterapiche che hanno un effetto benefico sull'organo malato, accelerano i processi di rigenerazione e recupero.

Per la prostatite, i seguenti metodi di fisioterapia sono considerati i più efficaci:

  • Magnetoterapia. La tecnica aiuta a stimolare l'immunità locale, migliorare la circolazione sanguigna e attivare i processi di rigenerazione nei tessuti colpiti.
  • Terapia a microonde. Stimola il flusso sanguigno, migliorando così la nutrizione del tessuto prostatico.
  • Terapia laser. Aiuta a ridurre la viscosità del sangue, migliora la circolazione sanguigna e la nutrizione dei tessuti.
  • Elettroforesi. L'essenza della procedura è stimolare i tessuti della prostata con correnti deboli. Durante l'elettroforesi vengono utilizzati farmaci: antibiotici, antidolorifici, ecc.
  • Fangoterapia. Per combattere l'infiammazione, vengono utilizzati solfuro, torba, fango di fornace e sapropel. Dopo un ciclo di terapia, i sintomi patologici scompaiono, i processi di rigenerazione vengono accelerati e il rischio di ricaduta diminuisce.

Massaggio alla prostata

Il massaggio prostatico deve essere eseguito da un medico specializzato. La procedura contribuisce alla normalizzazione della circolazione sanguigna, all'apertura dei dotti e all'eliminazione più attiva delle secrezioni stagnanti, all'accelerazione dei processi di rigenerazione. Già dopo la prima sessione, i sintomi patologici sono indeboliti, il paziente sente sollievo durante la minzione, le condizioni generali sono normalizzate.

prostata normale e ingrossata

Fitoterapia

La fitoterapia può essere utilizzata in aggiunta alla terapia conservativa complessa. Per combattere infiammazioni e sintomi fastidiosi vengono utilizzate erbe officinali ricche di sostanze utili, elementi che hanno un effetto battericida e antinfiammatorio. Sulla base di erbe medicinali, vengono preparati infusi, tinture, decotti, che possono essere consumati per via orale, fare impacchi e lozioni, aggiungere al bagno.

Per il trattamento della prostatite vengono utilizzate le seguenti erbe:

  • camomilla farmaceutica;
  • saggio;
  • calendula;
  • achillea;
  • ortica;
  • Erba di San Giovanni;
  • uva ursina;
  • rosmarino;
  • centaurea;
  • ginseng;
  • trifoglio dolce;
  • Castagna.

Iniezione di cellule staminali

La prostatite, che è riuscita a diventare cronica, viene trattata con successo con cellule staminali, che vengono introdotte nei tessuti dell'organo per attivare i processi di rigenerazione. Nel tempo, i tessuti interessati vengono sostituiti con nuovi completamente sani e funzionali.

Agopuntura

L'essenza della procedura è stimolare i punti biologicamente attivi situati sul corpo del paziente. Ogni punto è responsabile di un organo specifico. L'attivazione di queste aree aiuta a normalizzare la circolazione sanguigna, accelerare la rigenerazione e migliorare la nutrizione dei tessuti prostatici. L'agopuntura deve essere eseguita da un professionista che conosce a fondo l'anatomia umana e la posizione di tutti i punti.

Hirudoterapia

Il trattamento della prostatite con le sanguisughe dovrebbe seguire un corso, sotto la supervisione di un urologo. La saliva di questi vermi contiene un segreto specifico che aiuta a fluidificare il sangue, ripristinare la microcircolazione, alleviare infiammazioni ed edemi. Il corso della terapia consiste in media da 5 a 8 sedute. La durata del trattamento irudoterapico per ciascun paziente è determinata individualmente.

Trattamento operativo

Se viene avviata la prostatite e i metodi conservativi non portano il risultato desiderato, il medico decide il trattamento chirurgico, durante il quale viene rimossa parte del tessuto interessato o l'intera prostata.

Profilassi

Per prevenire la prostatite e le sue complicanze, è importante osservare le seguenti regole di prevenzione:

  • trattare le malattie infettive, virali e fungine in tempo;
  • rafforzare l'immunità;
  • condurre uno stile di vita sano;
  • rifiutare le cattive abitudini;
  • collegare un'attività fisica moderata;
  • monitorare la qualità e l'equilibrio della nutrizione;
  • avere una vita sessuale completa usando la contraccezione protettiva;
  • osservare l'igiene personale;
  • ridurre al minimo i fattori di stress;
  • sottoporsi a una visita medica preventiva una volta all'anno;
  • in presenza di sintomi sospetti, non auto-medicare, ma consultare immediatamente un medico.

Urologi specializzati stabiliranno rapidamente una diagnosi accurata e ti diranno in dettaglio come curare la prostatite negli uomini. Pertanto, è meglio non ritardare la visita dal medico - ricorda che nella fase iniziale è molto più facile curare la malattia.